Vikings, intervista a Roanna Cochrane

di Felice Catozzi Commenta

Vikings_Roanna Cochrane

Vikings è quasi alla fine della sua prima stagione e le cose si stanno scaldando molto negli ultimi episodi: nel sesto episodio, in particolare, ci sono stati diversi momenti di tensione, un sacco di azione e anche qualche sorpresa pure; la bella Roanna Cochrane, interprete nello show di una schiava sacrificale, ha risposto a qualche domanda si Spoiler Tv.

Anche se la sua apparizione è stata di breve durata, ha dato una performance accattivante e l’attrice resta una fan fedele dello spettacolo:

Sono stata coinvolta in Vikings dopo aver sentito Clive Standen che parlava del suo nuovo progetto e kmi è piaciuto da subito.

È difficile bilanciare l’accuratezza storica e valore di intrattenimento, ma si sente che Vikings raggiunge questo equilibrio, siamo in grado di vedere bene i dettagli della storia quando si guardano Lagertha che insegna a Gyda come lavorare al telaio, l’accettazione nella società di Bjorn con la cerimonia, il voto all’unanimità per la condanna a morte di un abitante del villaggio.

Sul suo personaggio:

I produttori hanno deciso che il mio personaggio doveva essere slovacco, lei è una schiavo che è stata catturata dai Vichinghi in un raid ad Est.

Ho dovuto capire il suo background culturale e il viaggio che ha affrontato per diventare parte della comunità vichinga, con la sua fede nel Valhalla e l’impegno totale per il Conte.

Il ruolo delle donne è molto interessante in questa serie, sono sicura che le donne moderne riescano a capire la lotta per essere accettate in un ambiente dominato dagli uomini, ma anche essere mogli fedeli e madri.

Inoltre:

Mi è piaciuto girare la scena sacrificale, è stato epico con i tamburi che battevano e 120 abitanti del villaggio che facevano il tifo per la sua morte.

Photo Credits | Getty Images

 

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