Come produttrice di Aliens e Terminator, Gale Anne Hurd ne ha viste di situazioni limite, ma nell’ultimo anno ha visto andar via il co-produttore esecutivo, scrittore chiave, ideatore, regista e showrunner di The Walking Dead Frank Darabont.
Nel fine settimana del Comic-Con a New York, la produttrice ha parlato della strategia di sopravvivenza di The Walking Dead al New York Magazine:
Innanzitutto, il cenno a The Walking Dead fatto nel finale di stagione di Breaking Bad, con scene cruente e il makeup artist degli zombie Greg Nitocera che ha curato i personaggi nell’episodio, è stata un’idea geniale.
Avevano previsto qualcosa, ma in realtà era stato mantenuto tutto segreto. E il risultato… wow!
Veniamo quindi a noi: c’è un sacco di curiosità su questa stagione per ovvi motivi, il nuovo produttore esecutivo Glen Mazzara ha un pedigree eccezionale, ma ciò che lo rende un buon sostituto per Frank Darabont è l’aver già collaborato con la serie, avendo scritto il quinto episodio della scorsa stagione. Siamo stati veramente fortunati, perché non era disponibile la scorsa stagione, e poté curare solo quell’episodio freelance, ma ora è con noi.
La Hurd continua l’intervista al NY Mag, articolo riportato da Spoiler Tv:
Naturalmente, ci saranno cambiamenti sottili, ma abbiamo iniziato a lavorarci da febbraio, gli sceneggiatori hanno lavorato insieme per la maggior parte della stagione.
In più, la prima stagione è stata la creazione di tutto il mondo che stava cadendo nell’apocalisse degli zombie, in questa stagione invece siamo liberi di approfondire ciascuno dei membri del cast: chi sono, quali sono le loro paure e quali speranze. Stanno crollando nella disperazione, sono disposti a combattere, hanno l’opportunità di innamorarsi? Ecco, lo scopriremo presto. Penso che dovrete guardare per vedere, anche perché si introducono nuovi personaggi.