Warehouse 13 ha salutato ieri il suo pubblico, SyFy ha infatti trasmesso l’ultimo episodio della serie TV. Ecco alcuni spoiler dello showrunner Jack Kenny raccolti dall’Huffington Post.
Perché il 13?
L’hanno chiamato Warehouse 13 inizialmente perché il tredici è un numero insolito per la fantascienza, ma poi ho sviluppato un retroscena e ho pensato che avesse un peso nella storia del magazzino. Perché il magazzino non è nato con Alessandro Magno che collezionava strani artifatti dalle sue campagne? Lo sgabuzzino, poi, si è mosso da impero a impero, quindi mi sono messo a leggere tutto sugli imperi su Wikipedia. Mi sento come il creatore della serie TV anche se non lo sono.
Dunque sei un appassionato di storia?
L’adoro, la prima stagione cercavamo un gran finale e io ho suggerito che H.G. Wells doveva essere uno dei nostri personaggi. Lo amo e mi sono chiesto e se H.G. Wells fosse stata una donna e si nascondeva dietro lo pseudonimo del fratello perché nessuno avrebbe accettato una donna scrittrice di romanzi fantasticientifici nel 1880. Da lì ho continuato a mettere un po’ più di storia nella serie TV.
Una delle caratteristiche principali di Warehouse 13 era l’uso del senso dell’umorismo:
L’abbiamo mantenuto vivo per tutta la serie ed è uno dei motivi per cui il pubblico ha amato Warehouse 13 e questi personaggi perché potevano anche ridere di se stessi se era necessario ed è stata una benedizione lavorare con attori così!