Lo scorso 7 giugno ha debuttato su USA Network la terza stagione di White Collar, che martedì prossimo 9 agosto terminerà la sua prima tranche di 10 puntate andando in pausa fino al prossimo inverno, periodo in cui verranno messi in onda i rimanenti sei episodi della stagione. Nell’episodio di ieri c’è stata come guest la graziosa Eliza Dushku, recente protagonista dello sfortunato Dollhouse, ma anche nemesi storica di Sarah Michelle Gellar in Buffy-L’ammazavampiri e bizzarra eroina spazio-temporale nel sovrannaturale True Calling.
Tv Guide intervista Eliza Dushku sulla sua partecipazione nei panni di Raquel Laroque all’episodio 9 dal titolo On the Fence alla vigilia della messa in onda:
Volevo una vibrazione alla Mr. & Mrs. Smith, [Ho detto] che mi sarebbe pèaiciuto partecipare alla serie, ma solo se si trattava di qualcosa di veramente speciale e solo se Raquel e Neal potevano avere in ballo qualcosa alla Mr. & Mrs. Smith. Poteva essere qualcosa di sessuale, violento o addirittura spaventoso, ma senza dubbio qualcosa di intenso.
Nell’episodio la Dushku ha vestito i panni di una fascinosa egittologa che ha fatto scintille con Neal e che ha più di qualche connessione con la nemesi di quest’ultimo, lo spietato Matthew Keller (Ross McCall):
Quello che era interessante per me era che lei era quasi la versione femminile di lui, io penso che sia una specie di irresistibile connessione in cui sono così simili e sono entrambi estremamente attratti l’uno dall’altro, anche se non se lo aspettano.
La Dushku e Matt Bomer (Neal) avevano già lavorato insieme nel già citato True Calling e il ritrovarsi è stato piuttosto piacevole per entrambi:
Come attori abbiamo questo passato e questa amicizia e siamo stati veramente in grado di innescare un ulteriore livello di intimità e di feeling realistico…è accaduto ad esempio durante una scena in cui condividiamo un piccolo momento nella mia mansarda.
A proposito del nuovo Bomer star del piccolo schermo:
Sono rimasta davvero impressionata da Matt. L’ho conosciuto quando non era famoso e ora ha questo grande successo ed è su ogni singolo cartellone, taxi e bus a New York e invece il ragazzo è altrettanto umile, se non di più di quanto fosse mai stato…Ero un po’ nervosa perché ho visto il modo in cui la fama può iniziare a trasformare le persone. Non è stato così con lui.
La Dushku non esclude altre partecipazioni alla serie:
Dobbiamo solo vedere che tipo di arco (narrativo) hanno in mente, potrebbe restare una bella esperienza di un singolo episodio, ma la porta è aperta e vedremo cosa hanno in mente.