Non si placano le polemiche intorno alla star di White Collar Matt Bomer: recentemente era stato fatto il suo nome per il nuovo ambizioso progetto cinematografico basato sul libro di E.L. James 50 Shades of Grey, il cui adattamento sarebbe stato curato da Bret Easton Ellis (già autore di American Psycho e Le Regole dell’Attrazione), ma Ellis nelle ultime ore ha declinato l’offerta di co-partecipare alla scrittura del film evidentemente anche a seguito delle sue dichiarazioni omofobe rivolte a Bomer.
Ecco alcuni tweet dello scrittore:
Va bene, lo dirò. Matt Bomer non è giusto per il personaggio di Christian Grey perché è apertamente gay, è grande in altri ruoli, ma questo è troppo grande per lui.
Non sto discriminando Bomer a causa della sua sessualità, penso che sia incredibilmente bello e un buon attore, ma 50 Shades of Grey richiede un attore che ami veramente in donne. Afferrato??
L’attore di 34 Bomer è stato oggetto di accesi dibattiti legati all’adattamento cinematografico in cui manca ancora uno scrittore e un regista, come conferma Dana Brunetti, una dei co-produttori, da Twitter:
Tutte le voci su #FiftyShades ruotano solo intorno a illazioni, nessuno è stato scelto per qualsiasi ruolo perché dobbiamo bloccare uno scrittore e regista!
Ad ogni modo, i rumors vorrebbero in corsa alla parte anche due belli e vampirizzati come Alexander Skarsgard (Eric di True Blood) o la star di Vampire Diaries Ian Somerhalder, anche se Ryan Gosling viaggia tra i favoriti per pubblico e stampa… staremo a vedere chi la spunterà!
Intanto non si comprende una tale opposizione da parte di Ellis, anche perché l’artista ha spesso rifiutato di etichettare la propria sessualità nelle interviste e addirittura dichiarando all’inizio del 2012 a The Paris Review di essere bisessuale ai tempi del college.
Omofobia interiorizzata, forse… Chissà, a tanti non da fastidio guardare una serie tv o un film con un personaggio gay interpretato da un eterosessuale, perché dovrebbe scandalizzare il contrario?
Dopotutto, avrà pur fatto storia l’omosessualità segreta di alcuni grandissimi attori di Hollywood che hanno comunque fatto la loro ottima figura fingendo (dentro e fuori dal set) di essere amanti lodevoli con donne compiaciute e soddisfatte (forse brave attrici anche loro!!).