Communists Of Russia avrebbe richiesto all'ente moderatore dei contenuti televisivi russi Roskomnadzor la censura della miniserie Chernobyl
Un portavoce di Communists Of Russia, un partito russo, avrebbe dichiarato di avere intenzione di richiedere al Roskomnadzor, un organo della Federazione Russa che controlla le comunicazioni, di censurare Chernobyl, la miniserie prodotta dal network americano HBO che racconta l’esplosione del reattore nucleare avvenuta in Russia il 26 aprile del 1986 e che è diventata un fenomeno globale, ma parliamone meglio subito dopo il salto.
Chernobyl, censura in Russia?
Communists Of Russia, da non confondere con il partito più potente politicamente Communist Party of the Russian Federation, avrebbe inoltre espresso la propria volontà di intentare una causa per diffamazione ai danni di sceneggiatore, regista e produttore della serie per aver trasformato una tragedia in un oggetto di manipolazione ideologica, che demonizza il regime sovietico, sebbene Sergey Malinkovich, che ha rilasciato il comunicato, ha confermato che lo show targato HBO ha seguito in maniera piuttosto fedele la cronologia degli eventi che ha portato al disastro nucleare.
Roskomnadzor ha tuttavia dichiarato di non aver ricevuto alcuna richiesta formale da Communists Of Russia e che esaminerà la richiesta e risponderà in base alla legge qualora pervenisse. Nel frattempo, la popolarità dello show è in crescita ed è confermato che la Russia produrrà un film per la televisione raccontando la propria versione dei fatti su questo terribile disastro.