In un’intervista con Collider, Rachel Nichols, che nella serie Continuum interpreta l’agente Kiera Cameron, intrappolata nel presente dopo aver fatto un viaggio a ritroso nel tempo, ci racconta qualcosa dello show.
Sul suo ruolo nella serie, ci dice:
Sono contenta di aver preso parte a questa serie televisiva, anche perchè ho molta esperienza e mi piace che i fan, nel vedermi impugnare una pistola o coinvolta in una scena di lotta, possano notare che per me non è la prima volta, oltre al fatto che mi piace la fisicità del ruolo d’attore.
Sullo show, ci dice:
Mi piace com’è stata reinterpretata l’umanità del 2077, descritta con meno sentimenti e più tecnologia: sono il RoboCop dei nostri giorni ed infatti appaio molto controllata nelle prime puntate, ma l’obiettivo dello show è far sì che Kiera metta in dubbio tutto il suo sistema di certezze; inoltre, mi piace il rapporto che si è creato con il mio partner sul set, che non è e non sarà la classica relazione sentimentale, dato che Carlos e Kiera hanno una profonda affinità mentale ed intellettuale, ma che non può avere sviluppi sentimentali, dato che appartengono effettivamente a due sistemi temporali troppo diversi per comprendersi.
Sulla sua uniforme, ironizza:
Per quanto possa sembrare sexy, indossarla e toglierla è una delle operazioni meno sensuali che si possano vedere; tuttavia, sono contenta di indossarla perchè il tessuto speciale mi permette una grande libertà di movimento e quindi posso dedicarmi in totale libertà alle scene d’azione.
Infine, su quello che ci aspetta, ci dice:
Mentre la storia si svilupperà, vi renderete conto che non esiste effettivamente un buono ed un cattivo, eccetto per Sonya, probabilmente; inoltre, alla fine della prima stagione, un cliffhanger ha fatto capire a Keira che, forse, tornare indietro di 65 anni non è stato un errore; infine, aspettatevi una serie di sequenze nelle quali sarà difficile distinguere il sogno dalla realtà.