Peter Lenkov, il produttore e sceneggiatore, di Hawaii Five-O ha parlato al blog Five-O Redux della quarta stagione dell’imminente quinta.
La quarta stagione è stata fantastica, qual è stata la puntata con cui hai più affinità?
Honor Thy Father è stato un piacere da realizzare, volevamo inserire la storyline del campo di prigionia giapponese sin dalla rpiam stagione e ci è sembrato il momento giusto. Al di là della performance del cast, la nostra troupe ha fatto un ottimo lavoro: costumi, set, effetti speciali, ognuno della crew ha brillato in questo incredibile episodio. La sequenza di apertura con l’attacco a Pearl Harbour è una delle cose migliori che abbiamo mai fatto. Ed è stato anche l’episodio più difficile da realizzare con la ricerca e il lavoro a livello di scrittura. Ma penso che seppur difficile sia stato un risultato ottimo.
Che novità ci sono in termini di crew per la quinta stagione?
Siamo fortunati a lavorare con la miglior crew al mondo. Dal punto di vista di scrittura, Sarah Byrd si unirà a noi e viene dal mondo dei procedura e promuoviamo Sue Palmer.
Altre anticipazioni?
Stiamo ancora lavorando alla stagione, ma sicuramente vedremo McGarrett analizzare la scelta di Catherine di rintracciare Najib e questo occuperà i primi episodi. Riprenderemo anche la storia del fratello di Danny, Matt, mentre Chin potrebbe scoprire che il ritorno di Gabriel Waincroft causa più problemi di quelli che si aspettava. E per Kono, invece, forse scaveremo nel suo passato.
Cosa cambia con l’aggiunta di Grover?
È una grande aggiunta, vediamo alcune delle sue relazioni di amicizia, ma abbiamo speso molto tempo per vedere nascere quella fra lui e McGarrett.
