Gary Glasberg, il produttore esecutivo della serie di successo NCIS, ci racconta in un’intervista di questa decima stagione.
Essere arrivati alla decima stagione è un risultato importantissimo, racconta Gary Glasberg, ma voglio che quest’anno i personaggi vengano analizzati in maniera più profonda e il pubblico possa essere partecipe delle loro sofferenze, dopo essere caduti e mentre si rialzano: proprio su questo verterà la serie, sugli eroi caduti e attraverso questo tema si svilupperanno diverse storie.
Ricordiamo infatti che alla fine della nona stagione un’esplosione rischiava di spazzare via tutto il team dell’NCIS, e Ducky ha avuto un attacco di cuore, ma non muore: uccidere un membro del cast è una decisione importante, ma questa squadra funziona molto bene adesso e in uno show come questo dove l’interazione fra i personaggi è tutto è una questione delicata, ha commentato il produttore esecutivo.
Per quanto riguarda i personaggi, Gary ha dichiarato: Ducky avrà un esordio eccezionale in questa stagione e in una delle puntate, che si intitolerà Fenice, dopo essersi messo in discussione ritroverà se stesso; il personaggio di McGee verrà approfondito, soprattutto nelle sue vicende personali e nelle relazioni familiari, mentre il rapporto tra Tony e Ziva verrà approfondito in seguito.
Infine, ci ha parlato di Gibbs: è sempre alla ricerca della felicità e in questa stagione cercherà di riprendersi dopo la storia terrificante con Jamie Lee Curtis; continuerà comunque a credere che là fuori c’è qualcuno e continuerà a cercare l’amore.