Guillermo del Toro è un regista messicano conosciuto e amato a Hollywood, fra i suoi film più amati: La spina del Diavolo, Il labirinto del Fauno. Domenica su FX ha esordito il suo primo progetto televisivo The Strain, ecco cosa ha detto a Collider.
The Strain è adattata dalla serie di romanzi di Chuck Hogan, Del Toro ha scritto e ha diretto il primo episodio e ha supervisionanto il resto della scrittura, cosa racconta di questo show:
Il presidente di FX, John Landgraf, mi ha dato la massima libertà, dopo questa chiamata io non ci ho ripensato. Sono stato sempre molto libero, al di là dei momenti cruenti, la serie TV è di gran valore. Volevo fare qualcosa di grande e di innovativo. Penso che la serie sia ideale da vedere insieme in famiglia anche se ci sono molte scene con vampiri.
Spesso si scrivono solo un paio di episodi e si inizia a girare, mentre per The Strain avete scritto tutto:
Sapevamo che dovevamo avere un’idea generale della stagione. Chuck e io l’abbiamo delineata, dovevo avere scritto ogni singolo aspetto per sistemarlo anche dal punto di vista digiale. È stata una decisione creativa e pratica. La curva di apprendimento del pilota è servita anche agli attori.
Avete avuto problemi per qualche episodio?
Abbiamo sempre riscritto, pensavamo all’inizio del terzo episodio mentre giravamo il quinto, oppure ci veniva in mente il sesto, mentre lavoravamo al nono. Giravo scene il sabato per altre puntate, lavoravamo in continuazione.
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