I produttori di The Walking Dead hanno spiegato alcuni aspetti della storia emersi fino ad ora e hanno anticipato alcune novità riguardanti la seconda metà della stagione dello show (in onda da domenica 12 febbraio). Se non temete gli spoiler continuate a leggere:
La morte della giovane Sophia peserà molto sul rapporto tra Carol e Daryl.
Uno dei personaggio cardine del fumetto, Michonne, potrebbe entrare in scena già in questa stagione (Robert Kirkman non ha confermato ma nemmeno smentito e si è limitato a dire che vuole proporlo in futuro).
Aumenterà la rivalità tra Shane e Rick che metterà tutti quelli che si sono rifugiati nella fattoria in gravi difficoltà.
La velocità di trasformazione di una persona da morto a zombie dipende dalla salute fisica e da altre variabili collegate all’infettato, non c’è un tempo definito.
Gli zombie in questa stagione non camminano più velocemente rispetto a prima, ma semplicemente dipende dallo stato fisico degli zombie.
Non è ancora prevista la spiegazione del motivo dell’epidemia zombie (Glen Mazzara: “Questa storia racconta i nostri personaggi”).
La premiere della seconda stagione rivelata da Frank Darabont è stata realmente discussa (conferma Mazzara), ma è stata scartata prima dell’uscita di scena di Darabont dalla totalità del gruppo (Darabont compreso).